Blangi

"Alcune storie indignano, altre ci lasciano un sorriso, ma tutte diventano parte di noi. Anche per questo non sorprende che un tema ricorrente è la morte. Non sorprende perché, per sua natura, il racconto ha bisogno di vicende definitive: non è semplice concentrare in poche pagine vicende universali, perciò parlare della morte aiuta. Non si tratta di un espediente, è la sensibilità dello scrittore che sceglie, è nell’ordine delle cose. Non capire questo vuol dire capire poco di letteratura e, quindi, della vita stessa."

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Saro Distefano, L'araldica impostura, Operaincertalibri, 2012